NEURORIFLESSOTERAPIA PERSONALIZZATA: PROTAGONISTA DEL COUNSELING OLISTICO UMANISTICO

“Tutto va imparato non per esibirlo, ma per utilizzarlo”

– Georg Christoph Lichtenberg (1742 – 1799), fisico e scrittore tedesco.

L’essere umano è opportuno che sia considerato nella sua globalità BioPsicoSociale; cioè un holos (parola greca traducibile con il concetto di sistema globale).
La cura deve, dunque, riguardare lintero circuito psico-somatico-somato-psichico, seguire i principi di una Medicina del Buon Senso ed essere innocua.
La NeuroRiflessoTerapia Personalizzata dei Punti Dolorosi  svolge un ruolo importantissimo sul “circuito” Somato-Psichico nel Counseling Olistico Umanistico e si integra perfettamente, in ogni visita, con lintervento sul lato Psico-Somatico rappresentato, essenzialmente, ma non solo, dal Counseling Floriterapeutico.

Versante Somato-Psichico del Counseling Olistico Umanistico: il ruolo cruciale della NeuroRiflessoTerapia Personalizzata

I principi essenziali della NeuroRiflessoTerapia Personalizzata dei Punti Dolorosi sono i seguenti:

• Ogni tipo di stato patologico si manifesta sulla pelle attraverso Punti Dolorosi che corrispondono ad aree di infiammazione.
• Tutte le persone sono in grado di indicare, intuitivamente, con la mano e sulla base di domande ben poste da parte del medico, le principali zone in cui si trovano i Punti Dolorosi.
• Il medico, attraverso manovre manuali, può e deve individuare e definire con la massima precisione i Punti Dolorosi presenti nella zone indicate dal paziente.
• Si devono e si possono riscontrare varie tipologie di Punti Dolorosi: i tre Punti Dolorosi Operativi, il Punto Emozionale (per certi versi, il più importante) e quelli delle Patologie Associate.
• Una volta individuati i Punti Dolorosi del paziente si passa a trattarli con una Riflessoterapia Indiretta (per esempio la riflessoterapia della mano, lauricoloterapia etc) e una Riflessoterapia Diretta, cioè effettuata sui Punti Dolorosi individuati sulle cute del paziente.
• La Riflessoterapia Diretta può essere realizzata con svariate modalità; per esempio, con: il softlaser, linfissione dellago doro da agopuntura riscaldato, il massaggio, la strumentazione da NeuroElettroFeedback, la Coppettazione, linfissione di aghi da insulina, la mesoterapia con medicinali omotossicologici etc.
• Lo stimolo riflessogeno applicato sui Punti Dolorosi “entra” nei e percorre i circuiti neurologici riflessi specifici dello stato di sofferenza e determina così una massiccia reazione auto terapeutica globale da parte dellorganismo; essa, inoltre, si ottiene in tempo reale.
• Da quanto detto ne consegue che la NeuroRiflessoTerapia dei Punti Dolorosi permette una semplificazione notevolissima, una personalizzazione estrema della cura e la facoltà di una scelta di strumenti riflessologici amplissima; ciò offre, pertanto, la possibilità di utilizzare come terapia quello che è, nel contempo, più nelle corde del medico e più opportuno per il paziente.
• Il trattamento dura dieci sedute (con cadenza settimanale)
• esso produce notevoli e documentati successi, sopratutto, negli stati di disagio psicologico e mentale (depressione, ansia, attacchi di panico, distress, senso di stanchezza cronica etc), nelle cefalee, nelle patologie osteo-muscolo-articolari (quali per esempio lombosciatalgie, artrosi, fibromialgia e mal di schiena), nelle somatizzazioni organo-viscerali (disturbi della menopausa, ipertensione, patologie degli apparati gastroenterico – respiratorio e urogenitale, dermopatie, sindromi mestruali, patologie endocrinologiche, ristagni sanguinei e linfatici, cellulite, etc.)
• È una terapia olistica, naturale, ecologica, economica, innocua e integrabile con altre terapie come l’Omotossicologia, la Floriterapia di Bach, la Nutraceutica etc e inseribile, dunque, come già detto, nell’ampio ambito del Counseling Olistico Umanistico.