“QUESTA MIA MANO È POTENZA, LA PIÙ GRANDE POTENZA; CONTIENE IN SÉ OGNI MEDICINA E PUÒ RISANARE CON UN TOCCO LEGGERO”
– DAL RIGVEDA (UNO DEI 4 TESTI ALLA BASE DELLA CULTURA TRADIZIONALE INDIANA)
Massaggio mon amour
La mia viscerale passione per l’argomento in oggetto, mi porterebbe d’istinto a dire subito che ogni tipo di massaggio, di manipolazione terapeutica e di carezza amorevole vanno bene durante il digiuno e nelle vita di tutti i giorni. Ciò è senz’altro vero anche se nel caso del digiuno, ritengo che occorra fare delle precisazioni che nascono dal buon senso, da esperienze, da studi e che si sostanziano, poi, nella maturazione di opinioni personali.
Il massaggio nel Digiuno Olistico
Il massaggio è utilissimo, se non fondamentale, durante un periodo di digiuno; infatti, i suoi vantaggi tipici quali il rilassamento, il riequilibrio, l’armonizzazione, il drenaggio delle tossine, il recupero energetico e la coscienza del proprio corpo e delle proprie emozioni sono preziosissimi tesori per un digiunante. Ritengo che in questo caso il massaggio debba avere caratteristiche particolari; è, infatti, consigliabile un massaggio dolce che riguardi tutto il corpo e che, allo stesso tempo, non stimoli in maniera eccessiva ed esclusiva particolari punti riflessogeni o di agopuntura; un massaggio in cui sia previsto l’uso di oli che permettono, tra l’altro, di veicolare informazioni di natura sottile come ad esempio i Rimedi Floreali di Bach o principi attivi biologici di natura fitoterapica e aromatoterapica.
Massaggio Ayurvedico e Linfodrenaggio, ottimi nel Digiuno Olistico
Il massaggio è la madre di tutte le terapie, il Massaggio Ayurvedico è il padre di tutti i massaggi; è proprio questo tipo di massoterapia, di origine indiana che a mio parere più corrisponde ai criteri ottimali per il digiuno. Esso è, infatti, completo e profondo ma allo stesso tempo delicato; inoltre, pur dovendosi seguire una tecnica, lascia largo spazio all’intuito e alla creatività dell’operatore. Il massaggio Ayurvedico è effettuato utilizzando oli che possono essere “medicati” con vari tipi di sostanze e che possono essere arricchiti ulteriormente di “informazioni” terapeutiche come, ad esempio, quelle derivanti dai colori.
Personalmente uso oli a cui aggiungo i fiori di Bach; ciò è, senza dubbio, una proficua innovazione assolutamente in linea con la tradizione sia Ayurvedica, sia Floriterapica. In circa 30 ml di olio di oliva extra – vergine proveniente da coltivazioni biologiche si aggiungono 4 gocce del preparato diluito prescritto al paziente oppure 2 gocce di uno o più floriterapici “stock bottle”. L’uso dell’olio d’oliva fu indicato, come mezzo di massaggio, dallo stesso Bach poiché egli riteneva che tutto ciò che era utilizzato con i floriterapici dovesse far parte del sistema stesso (ricordiamo che il fiore dell’olivo – Olive – e uno dei 38 rimedi come, d’altra parte, lo è il fiore della vite -Vine- e ciò ci da ragione dell’uso del brandy come diluente e conservante). L’olio d’oliva ha, inoltre, ottime caratteristiche cosmetologiche ed effetti corroboranti.
Ritengo, però, opportuno, soprattutto durante il digiuno, riservare l’uso dell’olio d’oliva alle persone con un peso nella norma ed utilizzare un ottimo olio di mandorle per quelle in sovrappeso.
Nella mia esperienza, il massaggio diventa una preziosa ed ulteriore occasione di incontro in cui il paziente può comunicare contenuti emotivi, ricordi e fantasie. Un altro tipo di massaggio che ritengo utilissimo durante un “digiuno olistico” è quello linfodrenante. Esso è prezioso, poiché, con una tecnica dolce e sapiente attiva la circolazione linfatica con l’ottimo risultato di ridurre gli edemi, di agevolare l’eliminazione di tossine, di attivare le difese immunitarie sinergizzando potentemente l’azione degli omeopatici omotossicologici.
Annotazione finale
Al di là delle tecniche e degli ausili terapeutici e il massaggio deve essere soprattutto un atto in cui un operatore è disposto, con gioia, a donare la propria attenzione, sapienza, presenza, creatività, intuito ed energia ad una persona pronta a ricevere tutto questo con piacere e gratitudine.
DOTT. MICHELE IANNELLI
Medico, Specialista in Psicologia Clinica, Esperto in Neuroriflessoterapia Personalizzata (Medicina Punti Dolorosi), Psicoterapeuta, Omeopata, Floriterapeuta e Trainer di Camminata Metabolica.
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