Aminoacidi: i 23 mattoncini per costruire le prodigiose proteine
Gli aminoacidi, sono molecole organiche che, pur essendo solo di 23 tipologie, riescono a formare un grandissimo assortimento di varietà di proteine. Ciò è possibile perché i 23 aminoacidi si combinano tra loro in modalità che variano (per legami elettrochimici, numero e sequenza) e, dunque, possono creare una vastissima gamma di differenti catene proteiche.
Le proteine costituiscono più di tre quarti dei componenti solidi del corpo umano. I diversi generi di proteine svolgono funzioni vitali imprescindibili come, per esempio, la costituzione del “citoscheletro” che dà la forma alle singole cellule, il trasporto dell’ossigeno e dell’l’anidrite carbonica tramite l’emoglobina, la difesa immunitaria attraverso gli anticorpi, l’attuazione delle reazioni biochimiche in condizioni compatibili con la vita grazie agli enzimi, la mobilità e la motilità resa possibile dalla muscolatura volontaria e involontaria etc.
Le diversità tra i 23 aminoacidi
Ciascuno dei 23 aminoacidi è diverso dall’altro, ma è molto rilevante in quanto utile alla comprensione di dinamiche nutrizionali, raggrupparli in queste categorie: aminoacidi essenziali (con un sottogruppo di aminoacidi essenziali ramificati), aminoacidi semi-essenziali, aminoacidi condizionatamente essenziali e aminoacidi non essenziali.
Aminoacidi essenziali
Sono otto gli aminoacidi definiti essenziali (con l’aggiunta di un nono che lo è solo durante l’infanzia); sono definiti così poiché, non essendo noi capaci di auto produrli, è essenziale, per vivere in salute, introdurli con gli alimenti (e/o con la nutraceutica sotto il controllo medico).
Esaminiamo per ognuno di essi quali sono, le loro caratteristiche e le principali fonti di approvvigionamento:
Lisina: presente soprattutto nel latte, soia, manzo, serve alla formazione della carnitina e della vitamina B3. Fondamentale per la produzione dell’ormone della crescita, della cheratina dei capelli, degli anticorpi e per fissazione del calcio nelle ossa.
Triptofano: si trova nel latte e nei latticini, nelle uova, nelle carni, nel pesce, nei legumi, oltre che, nel cioccolato. È un aminoacido decisivo nella sintesi proteica e nella sintesi di molecole organiche come la serotonina (da cui si produce la melatonina) fondamentali per il “buonumore” e la regolazione del ritmo sonno-veglia.
Fenilalanina: è un aminoacido protagonista in tutti i processi metabolici che avvengono nel nostro organismo. Essenziale per la produzione di dopamina che è un neurotrasmettitore fondamentale per la regolazione di moltissime funzioni del sistema nervosi centrale e periferico. Partecipa alla genesi degli ormoni tiroidei e si trova principalmente nella carne, pesce, uova, riso integrale e grano.
Treonina: è un costituente importantissimo degli anticorpi e svolge, perciò, un ruolo essenziale nel funzionamento del sistema immunitario. Contribuisce alle funzioni depurative di fegato e reni, è un precursore di collagene ed elastina. Si trova in merluzzo, carni di maiale, agnello, coniglio, vitello mais, soia, uova, funghi.
Metionina: è contenuto, soprattutto in albume d’uovo, latticini, merluzzo, proteine della soia. E’ un attore protagonista nella produzione di carnitina, cisteina, creatina, taurina, vitamina B12; tonifica le funzioni disintossicanti e svolge una buona azione lipolitica a livello del fegato risultando molto utile nella cura del “fegato grasso”.
Leucina: latte, mais, pollo e uova sono le fonti principali di questo aminoacido che, si trova anche nei cereali e nei legumi che di solito sono poveri degli altri aminoacidi essenziali. E’ presente anche in ricotta, sesamo, arachidi, lenticchie e pesce.
Isoleucina: questo aminoacido (che si ritrova in maggior misura nel pollo, uova, arachidi, bresaola, agnello mais, patate) si caratterizza per essere, in caso di carenza di glucosio, una fonte energetica sostitutiva ed è in grado di stimolare le cellule che producono insulina; è, pertanto, molto utile nella terapia dei soggetti diabetici.
Valina: ha due notevoli pregi; è, infatti, assorbito rapidamente dall’intestino e, quindi, in poco tempo biodisponibile per la sua più rilevante funzione: il ripristino dei tessuti (principalmente muscolari). E’ contenuto in misura ragguardevole nella polvere di albume, nelle proteine della soia, nei latticini e prodotti caseari (specialmente il Parmigiano).
Istidina: è un amminoacido essenziale solo nella fase di crescita, (fino alla adolescenza esclusa): un precursore dell’istamina ed è pertanto indicato nel trattamento delle allergie nella regolazione delle infiammazioni. Regola la dilatazione dei vasi sanguini e, pertanto, trova applicazione anche nell’ambito degli sport di resistenza Infine, costituisce insieme alla alanina la carnosina che ha proprietà antiossidanti e anti-invecchiamento.
Considerazioni finali sugli aminoacidi essenziali
Gli aminoacidi che abbiamo illustrato sono, dunque, denominati essenziali non solo perché rappresentano una dotazione obbligatoria per il buon funzionamento del nostro sistema PsicoNeuroEndocrinoImmunoSomatico, ma anche perché è essenziale che siano introdotti tramite il nutrimento in quanto non siamo in grado di produrli autonomamente. Quelle proteine che assumiamo con il cibo e che contengono tutti gli aminoacidi essenziali in rapporti equilibrati sono pertanto denominate nobili; le proteine di origine animali sono nobili in quanto complete ed equilibrate, mentre quelle di origine vegetale sono incomplete.
È perciò opportuno fare una alimentazione ricca di proteine nobili anche e soprattutto in virtù della nostra della nostra memoria genetica, epigenetica e antropologica di camminatori, raccoglitori, cacciatori e pescatori.
L’assunzione degli aminoacidi essenziali ha, perciò un valore e un significato salutogenetico, preventivo ma anche curativo in situazioni carenziali, in patologie croniche, nella riacquisizione del peso forma.
Una menzione particolare merita, infine, la loro funzione in ambito sportivo.
DOTT. MICHELE IANNELLI
Medico, Specialista in Psicologia Clinica, Esperto in Neuroriflessoterapia Personalizzata (Medicina Punti Dolorosi), Psicoterapeuta, Omeopata, Floriterapeuta e Trainer di Camminata Metabolica.
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