Che cos’è e a cosa serve il mineralogramma?
Il mineralogramma consiste nell’analisi di una piccolissima quantità di capelli. L’analisi minerale dei capelli fornisce un’attendibile valutazione dei livelli dei minerali nelle sue cellule e nei suoi spazi intercellulari relativa agli ultimi tre mesi.
Dai livelli dei minerali e dal rapporto esistente tra loro si ottiene una considerevole quantità d’informazioni in base alla quale è possibile impostare un piano terapeutico estremamente mirato e personalizzato.
Il mineralogramma: un detective della psiche
L’essere umano è un sistema globale psicosomatico e somatopsichico, dunque ogni accadimento biochimico e bioenergetico che si verifica nel nostro organismo ha effetti importanti sul nostro ben-essere psichico.
Il mineralogramma è una analisi estremamente attendibile e profonda che fornisce numerose informazioni che riguardano ciò che contribuisce a determinare il nostro stato psichico:
- Il livello dello stress.
- Il funzionamento della tiroide e delle ghiandole surrenali.
- La velocità del metabolismo e la produzione di energia.
- La dinamica del metabolismo dei carboidrati.
- La presenza di metalli tossici inquina/menti.
- Le tendenze emozionali e caratteriali.
- Le intolleranze alimentari.
Le preziose informazioni ottenute da questo valente detective della psiche mi permettono di mettere a punto una prescrizione personalizzata di supplementi nutrizionali, di Omeopatici Omotossicologici, di Fitoterapici, di Fiori di Bach, di Medicinali della Terapia Fisiologica di Regolazione e di Psicoprobiotici.
Perché i metalli tossici possono essere denominati inquina – menti?
Chi pratica la psicoterapia e/o il counseling olistico umanistico ha un’impostazione tale da non trascurare una realtà acclarata: ansia, inquietudine, irritabilità, stati depressivi, insonnia, riduzione delle capacità cognitive (come, a esempio, la memoria, l’apprendimento, le abilità a trovare soluzioni ai problemi, l’attenzione etc), mal di testa e patologie neurologiche possono essere con-causate dai metalli tossici che, dunque, sono da considerare degli INQUINA–MENTI.
Quali sono i metalli tossici inquina – menti?
Per tossico si intende tutto ciò che blocca, rallenta o interferisce con le fisiologiche funzioni biochimiche e bioenergetiche
Alcuni metalli fanno parte di queste “tossine”.
Ecco l’elenco dei metalli tossici che sono individuati e misurati con il mineralogramma:
Metalli sempre tossici:
- ALLUMINIO
- PIOMBO
- CADMIO
- MERCURIO
- ARSENICO
Metalli fisiologici che in alcuni casi possono essere tossici:
- RAME
- CROMO
- FERRO
Come agiscono i metalli tossici inquina – menti?
I metalli tossici sono molto utilizzati in industria, agricoltura, motorizzazione etc. Si introducono nell’essere umano tramite aria, acqua, alimenti e placenta.
Occorre, però, sottolineare con molta decisione un basilare concetto; per chiarirlo è utile un paragone dalle cruciali implicazioni terapeutiche. I metalli tossici sono, ormai, presenti, sia pure con concentrazioni diverse, ovunque nel mondo; da questo punto di vista, sono molto simili ai microorganismi potenzialmente patogeni (Batteri, virus e funghi). C’è, inoltre, un’altra importante analogia: come i microorganismi diventano patogeni solo nel caso di un calo immunitario e/o di disbiosi, così i metalli tossici approfittano di una carenza di fattori fisiologici per sostituirli e determinare disfunzionalità; per esempio: il piombo, il cadmio e l’allumino possono sostituire rispettivamente il calcio, lo zinco, il magnesio e il manganese solo qualora questi ultimi siano carenti o comunque non biodisponibili.
Come liberarsi naturalmente dei metalli tossici inquina – menti?
Evitare, il contatto con i metalli tossici è una possibilità da perseguire anche se, data la loro l’ubiquità, farlo totalmente è un impresa impossibile.
È, dunque, importante accertarsi della presenza nel nostro organismo degli inquina-menti tramite il mineralogramma; è fondamentale portare costantemente avanti un’alimentazione di qualità, ma anche operare una specifica supplementazione nutraceutica per far si che i metalli tossici non si inseriscano approfittando di carenze e/o di non biodisponibilità di vitamine, oligoelementi, minerali e aminoacidi essenziali.
Indispensabile, poi, il ruolo dei suddetti nutraceutici, della omeopatia omotossicologica e della fitoterapia per la depurazione e l’eliminazione attraverso gli organi emuntori di questi fattori tossici.
Mineralogramma: dove e come si fa?
Il mineralogramma può essere effettuato presso il mio studio a Roma, in Via Pozzuoli 7, Studio interno b3 – nei pressi della fermata San Giovanni della Metro A e C. Per prenotare la visita e per informazioni occorre telefonare al 3386151031 oppure scrivere a olopsi@libero.it:
- Durante la prima visita verrà effettuato un approfondito colloquio anamnestico e il prelievo, tramite una piccola forbice, dei capelli (ne servono circa un grammo) e verrà prescritta una prima fase terapeutica.
- Il campione è inviato nel più prestigioso ed esperto laboratorio americano che, dopo circa 25 giorni, mi farà pervenire un fascicolo accuratissimo in cui vengono riportati i valori dei minerali, i valori dei rapporti tra i minerali e le relative interpretazioni e commenti.
- Si farà, dunque, una seconda visita in cui, tra l’altro, illustrerò e spiegherò i contenuti del fascicolo e prescriverò, una terapia naturale basata sulle due visite e sui risultati del mineralogramma.
DOTT. MICHELE IANNELLI
Medico, Specialista in Psicologia Clinica, Esperto in Neuroriflessoterapia Personalizzata (Medicina Punti Dolorosi), Psicoterapeuta, Omeopata, Floriterapeuta e Trainer di Camminata Metabolica.
Via Pozzuoli 7 Studio interno b3 - 00182 ROMA (Metro San Giovanni) - Telefono 3386151031 Email: olopsi@libero.it