Roma capitale patogena
Bisogna prendere atto che nella Roma odierna, ma la questione vale anche per altre città d’Italia, la salute mentale e fisica di ciascun residente è minacciata da fattori oltremodo negativi che sussistono da decenni e che si aggravano di anno in anno.
I cittadini della Capitale sono, infatti, generalmente affaticati, privi di energia e affetti, sempre più di frequente, da patologie piuttosto serie: si vive una quotidianità frenetica; si è sottoposti a eccessivi carichi di lavoro; si subiscono continue aggressione da tossine derivanti dall’inquinamento atmosferico, dalla ipertrofia di suoni e rumori, dalle radiazioni elettromagnetiche, dai rifiuti non correttamente raccolti e riciclati, da un’alimentazione inappropriata e dall’abuso di farmaci di sintesi.
La crisi economica che attanaglia la città grava come un pesante macigno che occlude progetti esistenziali, diminuisce la possibilità di avvalersi di proficue terapie, rende più difficile il fruire di risorse culturali e procura una continua percezione di precarietà.
Questo stato della città acuisce le difficoltà relazionali nei posti di lavoro, nella coppia, in famiglia e tra le amicizie; ciò a sua volta rende la nostra vita ancor più insoddisfacente in quanto produce una spiacevole sensazione di solitudine e instabilità.
Stati patologici in considerevole impennata a Roma
Purtroppo la condizione testé illustrata è resa ancor più complessa dall’aumento dell’età media dei romani; ciò si traduce non solo in un notevole incremento degli stati d’ansia, della depressione, di attacchi panico, di dipendenze, di disturbi del comportamento alimentare, di disturbi della personalità, ma anche in un impressionante amplificazione del campo riguardante le patologie psicosomatiche e somatopsichiche.
Per patologie psicosomatiche e somatopsichiche si intendono per esempio: cefalee, algie osteo-muscolo-articolari, disturbi del sistema immunitarie, allergie, ipertensioni, disturbi dell’apparato gastro-enterico e respiratorio, dermopatie, disfunzioni uro genitali etc; esse si determinano a causa di quelli che si possono definire circoli viziosi psicosomatici-somatopsichici.
Un impegno salutogenetico e terapeutico per Roma e i Romani
Esercitare la professione di medico psicoterapeuta a Roma è, dunque, un’attività difficoltosa che impone di dare il meglio di se stessi e di rendere concreti il giuramento e il codice di deontologia medica che regolano e ispirano la nostra arte.
Non solo i medici, ma tutti gli operatori della salute e del ben-essere è d’uopo che si sentano parte attiva in una situazione sanitaria così problematica.
Occorre spingere il piede sull’acceleratore per far si che l’articolo 32 della Costituzione trovi una concreta l’applicazione. Esso tutela la promozione de “la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività” e, quindi, è opportuno adoperarsi affinché diventi realtà anche attraverso una Medicina del buonsenso.
Per Medicina del buonsenso si intende, quella che promuove l’interesse del paziente e non delle multinazionali del farmaco; una Medicina che sia olistica, naturale, biologica, umanistica, preventiva e per la salutogenesi. Tutte queste denominazioni, pur essendo da considerarsi affini, si differenziano tra loro perché ognuna di esse pone in rilievo una sfaccettatura peculiare del concetto di Medicina del buonsenso.
Una medicina che, eticamente, porti in ambito pubblico a impegnarsi con lo stesso zelo con cui si lavora nel proprio studio privato e nell’ambito privato a chiedere onorari più accessibili a quella fascia della popolazione in difficoltà economiche.
Consigli e indicazioni salutari per i cittadini di Roma
E’ possibile, impegnandosi a dare forma e a praticare concretamente una mentalità e un’etica costruttive e responsabili, mettere in atto dei comportamenti che ci permettono non solo di limitare i danni del caos di Roma ma anche di migliorare la nostra qualità della vita.
- Ognuno di noi deve porsi agli altri con ciò che desidera per se stesso; per esempio, essere efficienti, gentili, solidali e accoglienti, nei posti di lavoro, con colleghi e utenti. Non dobbiamo dimenticare che ognuno di noi è al tempo stesso operatore e fruitore. Se lavori alla posta e tratti bene un cliente che fa l’impiegato in una biblioteca comunale è molto più probabile che un impiegato tratterà bene te quando l’utente sarai tu.
Il caos induce caos, l’ordine diffonde ordine.
- Se tutti ci comportiamo correttamente come pedoni, automobilisti e motociclisti, il traffico sarà meno caotico, ci saranno meno incidenti e minori perdite di tempo.
Seguire le buone regole è un vantaggio per tutti.
- Se donerai rispetto e riconoscenza agli altri sarai più legittimato e assertivo a chiederli per te, pur senza pretenderli a ogni costo.
L’aspettativa è legittima, la pretesa rende schiavo soprattutto chi l’agisce.
- Godi di ciò che ti offre Roma. La Capitale ha dei parchi stupendi, dei luoghi d’arte meravigliosi; invece di chiuderti in maleodoranti, rumorose e mal illuminate palestre approfitta per correre e passeggiare in questi luoghi unici al mondo.
La corsa e il cammino producono tanti vantaggi tra cui quello di stimolare la creatività.
- La famiglia, la scuola, le sedi di lavoro, i luoghi di aggregazione sono la linfa vitale della società. Nutrili con la tua dedizione, il tuo rispetto e i tuoi specifici talenti.
Senza la buona salute delle comunità intermedie la società è malsana.
- Roma è un florilegio di eventi culturali; scegli e frequentane ogni tanto qualcuno di essi, quello che più ti piace e ti incuriosisce. Sperimenta qualche volta anche cose nuove, potresti scoprire che ti piacciono.
La cultura feconda la mente e l’animo.
- Quando stai facendo qualsiasi cosa, sia piacevole che doverosa, fermati, sia pur per poco, quando lo stress fa capolino.
Il distress è la matrice di quasi tutte le malattie.
- Evita i luoghi, le persone, le situazioni con le quali o in cui provi continuamente disagio.
Non siamo fatti per essere amici e risonanti con tutto e tutti, è la scelta che ci fa star bene.
- L’autoironia benevola, il cazzeggio, l’umorismo e la comicità sono sempre un toccasana anche nelle situazioni più difficili.
Ridere apre il cuore.
- La condivisione permette di diminuire i pesi, non trattenere tutto dentro.
Confidati con chi sei in sintonia e con chi se lo merita.
Lasciati andare quando è opportuno.
- Impegnati da solo e/o con gli altri e con coraggio per esigere i tuoi sacrosanti e inalienabili diritti.
La buona lotta è bella, giusta e fa bene.
- Dormi tanto e come si deve! Il sonno svolge delle funzioni essenziali per la sopravvivenza e il benessere; esse possono essere sintetizzate nelle parole ristorazione e ristrutturazione.
In una città difficile come Roma il buon sonno vale oro!
Etc, etc, etc.
Terapie di buon senso per i cittadini di Roma
Ritengo essere di buon senso considerare le persone da curare un’irripetibile individualità e un’inscindibile globalità.
Pratico, perciò la Psicoterapia Olistica Umanistica e Consulenze psicosomatiche e somatopsichiche che sono combinate sinergicamente con delle Terapie Naturali.
Mi avvalgo della Floriterapia di Bach, dell’Omeopatia Omotossicologica, dei Trattamenti Manuali Riflessologici, della Fitoterapia, della Psicoprobiotica, della Nutraceutica e del Mineralogramma che nel loro insieme forniscono un forte valore aggiunto terapeutico e una spinta propulsiva verso la Salutogenesi.
Questa metodologia globale è, inoltre, indicata per l’Orientamento Scolastico e Professionale e per la promozione delle capacità intellettive, della creatività e dell’autostima.
ATTENZIONE! Domenica 17 Marzo 2019 si terrà il CORSO DI FLORITERAPIA DI BACH.
"CONOSCERE SE STESSI E GLI ALTRI ATTRAVERSO LA FLORITERAPIA DI BACH"
17 Marzo 2019
Organizzato dall'Associazione Culturale iLIVE
DOTT. MICHELE IANNELLI
Medico, Specialista in Psicologia Clinica, Esperto in Neuroriflessoterapia Personalizzata (Medicina Punti Dolorosi), Psicoterapeuta, Omeopata, Floriterapeuta e Trainer di Camminata Metabolica.
Via Pozzuoli 7 Studio interno b3 - 00182 ROMA (Metro San Giovanni) - Telefono 3386151031 Email: olopsi@libero.it